La biostimolazione è un’innovativa tecnica appartenente alla branca della medicina estetica che ha lo scopo di ringiovanire la pelle senza invaderla, in modo del tutto naturale.
Nello specifico tramite questa tecnica è possibile indurre collagene, elastina e acido ialuronico ovvero parte dei fibroblasti (cellule del derma) quali fonte di sostentamento per la pelle. La biostimolazione può avvenire attraverso diverse procedure che consentono non solo la rigenerazione del tessuto cutaneo ma anche di prevenire l’invecchiamento della pelle: frammenti di acido ialuronico, silicio organico, vitamine, carbossiterapia e laser, radiofrequenza e ossigenoterapia (quali procedure che non prevedono iniezioni).
La biostimolazione può essere effettuata su tutti i tipi di pelle, anche quelle più giovani o negli uomini, ma interessa soprattutto le donne in menopausa, offrendo nuova luminosità, elasticità e compattezza alla pelle.
In cosa consiste la biostimolazione e come avviene
La biostimolazione viene utilizzata principalmente per correggere rughe di piccola entità dovute all’avanzamento dell’età, a fattori di stress, all’inquinamento o a cattive abitudini. La tecnica di medicina estetica contrasta inoltre la secchezza o l’opacità della pelle ed il rilassamento cutaneo presente nella zona del viso, del decolletè e collo.
La procedura di biostimolazione può avvenire iniettando (o no) sostanze nel derma al fine di riequilibrare i micronutrienti a livello locale, producendo nuovo collagene.
I preparativi iniettivi solitamente sono acido ialuronico, amminoacidi, enzimi e polinucleotidi.
Controindicazioni e consigli utili
Appartenendo al campo della medicina estetica, la biostimolazione non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali: ciò avviene perché si tratta di sostanze naturali e biocompatibili che non impattano dunque non provocano nessuna reazione avversa all’interno dell’organismo.
Gli unici sintomi che potrebbero insorgere immediatamente dopo allo svolgimento di un trattamento di biostimolazione sono leggero rossore o gonfiore nella zona interessata, che tendeno però a scomparire in maniera spontanea nel giro di pochi minuti.
Rimane sconsigliata l’esposizione ai raggi solari subito dopo la seduta attendendo il giorno seguente per riprendere il normale svolgimento della routine.