L’intertrigine è un’irritazione e degradazione della pelle, che compare soprattutto in zone del corpo in cui la pelle sfrega contro altra pelle.
Per esempio, l’intertrigine si presenta spesso nella zona tra le cosce o nell’area sotto il seno. In questo articolo della dottoressa Eliana Lanza, vedremo di cosa si tratta, quali sono i sintomi e le cause e, soprattutto, come prevenirla.
Cosa è l’intertrigine
L’intertrigine è una infiammazione della pelle causata dal continuo sfregamento e dalla conseguente irritazione delle pieghe cutanee.
Questa irritazione è tipica di soggetti in sovrappeso, ma può verificarsi anche in persone in peso forma. Le zone del corpo più colpite sono l’interno delle cosce, sotto il seno, la zona genitale e l’ombelico.
Sintomi dell’intertrigine
Questa irritazione si presenta con rossore, irritazione, prurito, bruciore nella zona colpita. La pelle colpita può anche presentare piccole vesciche, screpolature o crosticine. Se non trattata, l’intertrigine può provocare anche molto dolore.
Cause dell’intertrigine
L’intertrigine è causata dal continuo sfregamento della pelle contro la pelle, che può essere aggravato dalla sudorazione e dall’umidità. Le persone in sovrappeso sono più a rischio di sviluppare questa patologia, in quanto le pieghe cutanee sono maggiori e la sudorazione può essere più intensa.
Inoltre, un abbigliamento poco traspirante può favorire lo sviluppo dell’intertrigine.
Come prevenire l’intertrigine
Per prevenire la formazione di irritazione, è importante mantenere la pelle pulita e asciutta, evitare di indossare abiti troppo stretti e poco traspiranti e mantenere un peso sano. In caso di sovrappeso o obesità è possibile utilizzare apposite creme o polveri per ridurre l’attrito e l’umidità nelle zone critiche.
Inoltre, è importante evitare di rimanere a lungo seduti o in piedi, cambiare spesso posizione e fare attività fisica regolare per mantenere una buona circolazione.
Trattamento
Per ridurre i sintomi legati all’irritazione e l’infiammazione della pelle, si consigliano creme o pomate a base di corticosteroidi. In alcuni casi, può essere necessario l’utilizzo di antibiotici o antifungini in caso di infezione della pelle. È importante evitare di grattare o irritare ulteriormente la pelle colpita.