Il melanoma è una forma grave di cancro della pelle che richiede la massima attenzione e prevenzione.
La sua incidenza è in aumento negli ultimi anni, ma la buona notizia è che l’autovalutazione dei nei può svolgere un ruolo cruciale nella diagnosi precoce e nel trattamento tempestivo di questa malattia. In questo articolo della Dottoressa Eliana Lanza, esploreremo l’importanza dell’autovalutazione dei nei e come possa aiutare nella prevenzione del melanoma.
Cos’è il melanoma?
Il melanoma è un tipo di cancro della pelle che si sviluppa dai melanociti, le cellule responsabili della produzione del pigmento della pelle. È una malattia pericolosa perché può diffondersi ad altre parti del corpo se non trattata precocemente. È importante sottolineare che il melanoma non colpisce solo le persone con la pelle chiara, ma può verificarsi in persone di tutti i tipi di pelle.
Ci sono diversi fattori di rischio associati al melanoma, tra cui l’esposizione eccessiva al sole, la predisposizione genetica, la presenza di molti nei o precedenti casi di melanoma nella famiglia. È fondamentale conoscere i propri fattori di rischio per poter adottare le misure preventive appropriate.
Prevenzione del melanoma grazie all’ABCDE
Una delle chiavi per la prevenzione del melanoma è l’autovalutazione dei nei. Questo processo consiste nel controllare regolarmente i propri nei per individuare eventuali cambiamenti sospetti.
Si consiglia di seguire la regola ABCDE.
- A: asimmetria, controllare l’asimmetria del neo,
- B: bordi, se sono irregolari è importante tenerlo d’occhio
- C: colore, se il colore non è uniforme, poniamo maggiore attenzione ai suoi cambiamenti
- D: diametro, se risulta superiore ai 6mm
- E: evoluzione nel tempo, facciamo attenzione a come cambia il NEO.
Se si notano cambiamenti in uno o più di questi criteri, è importante consultare un dermatologo per una valutazione approfondita.
Come fare l’autovalutazione dei nei
L’autovalutazione dei nei può essere effettuata facilmente a casa. È consigliabile utilizzare uno specchio per controllare i nei situati in parti del corpo difficili da vedere, come la schiena o il cuoio capelluto. Inoltre, si possono scattare fotografie dei propri nei per poterli confrontare nel tempo e individuare eventuali cambiamenti.
L’importanza della valutazione di un esperto
Tuttavia, l’autovalutazione dei nei non sostituisce la visita e la valutazione di un dermatologo esperto. Si consiglia di programmare visite periodiche dal dermatologo, soprattutto se si hanno fattori di rischio elevati come la storia familiare di melanoma o la presenza di molti nei. Un dermatologo sarà in grado di eseguire una valutazione professionale dei nei e determinare se siano presenti segni di preoccupazione.
Oltre all’autovalutazione dei nei e alle visite dal dermatologo, ci sono altre misure preventive che si possono adottare per ridurre il rischio di melanoma.
- Limitare l’esposizione al sole durante le ore più calde
- Utilizzare la protezione solare con un fattore di protezione adeguato
- indossare abiti e cappelli a tesa larga, per proteggersi dal sole
- Evitare l’uso delle lampade abbronzanti sono tutte precauzioni importanti da prendere.